Madagascar, Nosy Be: solo il nome, esotico, evoca immediatamente l’immagine di natura incontaminata, di terre lontane, di biodiversità, in questa scheggia separatasi dall’Africa in un’epoca geologica remota e che da allora ha avuto la sua evoluzione indipendente.
Ma ancora pochi forse lo considerano, come merita, tra le più interessanti destinazioni subacquee del pianeta. In particolare è la piccola e selvaggia isola vulcanica di Nosy Be, a Nord Ovest, ad essere consacrata al diving.
I punti di immersione sono quasi tutti distanti dalla costa, raggiunti in barca con l’aiuto del GPS. In una navigazione piacevole, ravvivata dagli spettacoli dei delfini, dal volo di sule e fregate, dal passaggio delle megattere (visibili da metà agosto a metà ottobre) e degli squali balena.
Arrivati: i punti di immersione sono sparpagliati su un’estensione di oltre 2000 km2, sono secche, pareti, pinnacoli, reef e relitti che entusiasmano tutti i sub. Il diving center Love Bubble di Nosy Be, a cui ci appoggiamo, offre il nitrox senza maggiorazioni di prezzo, per consentire di sfruttare meglio il tempo di immersione senza rischi. E davanti alla nostra maschera si alternano foreste di gorgonie, affollate stazioni di puizia, e creature di ogni genere e dimensione, dal microscopico nudibranco al gigantesco squalo balena.
Il periodo ideale per andare in Madagascar, a Nosy Be
Non esiste un periodo migliore per una vacanza in Madagascar, a Nosy Be: ogni stagione ha le sue attrattive.
Da aprile a luglio, con clima secco e bassa affluenza turistica, è il periodo ideale per fare immersioni in totale tranquillità e comfort. È il momento in cui è più facile incontrare squali grigi, pinna bianca e leopardo. Ottimo momento per gli appassionati di fotografia e video.
Agosto e settembre sono i mesi caratterizzati dalla migrazione delle megattere. Nelle settimane centrali di agosto, il turismo raggiunge il massimo picco. Ma potendo scegliere, decisamente consigliato il mese di settembre: clima ottimo, immersioni eccezionali, poca gente e megattere praticamente tutti i giorni.
Ottobre e novembre: è il periodo migliore per l’incontro con lo squalo balena, ma tutta la vita marina è in fermento, l’acqua è calda ed il tempo è bello.
Dicembre e gennaio: il rischio di avere il cielo coperto nelle prime ore del mattino è bilanciato dal dono di grandissime ed inaspettate emozioni. La biodiversità raggiunge il suo massimo splendore e per la macrofotografia è il momento migliore. È ancora possibile incontrare lo squalo balena. Con la metà di gennaio, le piogge diventano frequenti, la visibilità cala, le onde possono disturbare la navigazione.
A febbraio e marzo, in piena stagione delle piogge, le attività diving sono sospese.
E i non sub, cosa possono fare in Masagascar, a Nosy Be? Per loro le proposte vanno dallo snorkeling a Nosy Tanikeli o Sakatia, al full day a Nosy Irania, alle molte escursioni a terra tra coloratissimi e profumati mercatini e parchi naturali con una fauna unica al mondo.