Ci sono subacquei che amano l’interazione con gli animali, che non vedono l’ora di avvistare squali, mante, delfini, polpi, nudibranchi. Che desiderano visitare tutti i mari del mondo a caccia di filmati e foto dei colori sgargianti dei coralli molli, duri, e dei loro abitanti. Sono i subacquei disposti a tutto per il prossimo incontro della vita: che sia un sinuoso squalo o un tonno fulmineo, si tuffano fotocamera stretta al petto e sperano nella benevolenza della sorte.
E poi ci sono i subacquei appassionati di storia, quelli che viaggiano per il mondo visitando i relitti, muti testimoni di episodi più o meno drammatici di storie che furono. Li vedete esplorare tutti gli oceani, armati di libri di storia, fotocamere e fari per immortalare i dettagli più significativi delle imbarcazioni sepolte dai flutti.
Oggi parliamo di due destinazioni il cui obiettivo è accontentare entrambe le categorie: gli animalari e i relittari !
Siete pronti? Allacciate le cinture e partite con noi!
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